Quante volte avete studiato senza risultati positivi? Proponiamo oggi un post molto semplice ed utile per capire come studiare bene e velocemente, evitando il più possibile insuccessi e perdite di tempo. Non basta, infatti, spendere ore ed ore sui libri, se viene a mancare il giusto metodo di studio.
Non è una questione di ore spese, ma di qualità dello studio, efficacia dello studio.Non bisogna studiare di più, bisogna studiare meglio!
11 step per studiare bene e velocemente
Vediamoli insieme:
1. Pianifica il tempo di studio
Suddividi lo studio nei vari giorni a disposizione, preparando un calendario con le ore da dedicare alle varie materie da studiare.
2. Fai una pausa ogni 45 – 60 minuti
E’ fondamentale riposarsi 5 minuti ogni 45-60 minuti: muovetevi, fate un giro per la casa, giocate con il cane. Qualunque attività va bene, purché sia riposante per il cervello.
3. Studia in un posto tranquillo
Trova un posto tranquillo ed ordinato, senza distrazioni: ti aiuterà a mantenerti concentrato e a studiare bene e velocemente.
4. Libera la mente
Se hai tanti pensieri e cose da fare, queste potrebbero impedirti di studiare serenamente. Prendi un foglio e scrivi le altre incombenze ed impegni, così potrai “dimenticarle” durante lo studio ed affrontarle, foglio alla mano, appena terminato.
5. Mangia bene
Non abbuffarti! Mangia il giusto e cibi sani: meglio evitare snack e bevande zuccherate; si a frutta e a carboidrati. I carboidrati incrementano la serotonina, una sostanza che ti fa stare bene (fisicamente e mentalmente).
6. Prendi appunti
In classe, prendi appunti. Se vuoi risparmiare tempo, raccogli gli appunti direttamente sul libro o sulle dispense; viceversa, usa bloc notes ma ricordati di scrivere bene (o dovrai ricopiare tutto una volta a casa…)
7. Prima i fatti principali
Dal generale al particolare: impara prima i fatti principali e più importanti, poi scendi in profondità e nel dettaglio di ogni concetto base.
8. Repetita iuvant
Non limitarti a leggere: spezza i capitoli e i paragrafi in parti più piccole e ripetile. Mano a mano, ripeti parti sempre più grandi fino ad arrivare al capitolo intero.
9. Il glossario è tuo amico
Se il tuo libro ha un glossario, ovvero una lista di parole chiave con definizione, studiale. Il glossario è un’ottima traccia per capire i concetti chiave: qualora non esistesse nel tuo libro, estrapola le parole chiave di un capitolo e crea tu stesso il tuo glossario!
10. Crea associazioni
Crea associazioni tra i vari concetti che studi ed immagini o concetti concreti: usa la fantasia, visualizza i concetti. Ti aiuterà a ricordare eventi, concetti, nomi e formule!
11. Studia in gruppo
Meglio se in fase di studio avanzato, un gruppo di studio può essere molto utile: per confrontarsi, per interrogarsi e per risolvere i dubbi e le questioni più intricate.
Imparare a studiare più velocemente
E se il problema fosse il tempo speso a studiare? Sicuramente in molti casi questo problema esiste! Vediamo anche come imparare a studiare sempre meglio e più velocemente allora. Mettiamo le basi da cui partire: imparare velocemente vuol dire saper fare associazioni…
I computer memorizzano, gli uomini associano
Imparare a memoria non è sempre utile e richiede uno sforzo immane per un uomo. Il cervello umano è fantastico per fare associazioni e analogie, per imparare. Invece memorizzare e fare calcoli sono task che un computer può fare facilmente… un uomo tendenzialmente no.
Con le connessioni e le analogie farete associazioni tra i concetti astratti oggetto del vostro studio e immagini e situazioni della vostra vita o in generale a voi note, filastrocche, rime, parole simili, etc. Questo vi consentirà di essere creativi e di risolvere nuovi problemi anche in futuro, perché avrete l’elasticità mentale sufficiente e il corretto approccio.
Un metodo da costruire
Serve metodo, pazienza, tenacia. In generale, le fasi dell’apprendimento, per esempio in un problema di matematica, potrebbero essere:
- Smarrimento: non sapete che pesci pigliare per la risoluzione di un problema, vi serve un’intuizione. Non arrendetevi, non dite che “è impossibile”, cercate sui vostri libri, cercate in internet, partite dalla teoria e da esercizi svolti… fate tutto ciò che potete per favorire l’arrivo dell’intuizione.
- Intuizione: non si può meccanicamente “far apparire” l’intuizione ma potete aprire la vostra mente a qualunque soluzione possibile, a qualunque risposta. Analizzandole e applicandole al vostro problema, tendenzialmente ad un certo punto, in corrispondenza di una determinata idea, scatterà la scintilla dell’intuizione.
- Investite sull’intuizione: intuizione raggiunta, bene. Ora è il momento di concentrare tutti i vostri sforzi su questa intuizione, approfonditela, immaginate mentalmente i vari passaggi dell’intuizione “espansa” e applicata al vostro problema. Una volta immaginati, metteteli su carta e “fate“, procedete spediti verso il traguardo.
- Ripetere: già, perché tornerete a scontrarvi con la fase di smarrimento e via via con tutte le altre, in un circolo continuo. Non demordete, imparando un metodo e soprattutto tenacia, pazienza e una serie di modalità di pensiero che imparerete ad applicare, riuscirete a raggiungere più velocemente le soluzioni in futuro.
- Schematizzare: se riuscite a mettere su carta i procedimenti e le regole che vi hanno fatto arrivare alla soluzione, beh queste saranno molto preziose. In particolare, scrivetevi gli esercizi e i problemi più complessi e la loro relativa soluzione: saranno delle scorciatoie che vi aiuteranno molto in futuro.
Metodo di studio efficace: sei regole di base
Altri consigli più generici, sul metodo di studio efficace.
È intelligente ma non si applica.
Quante volte avete sentito dire questa frase – o l’avete detta voi stessi in quanto docenti – con riferimento a studenti che non riescono a raccogliere risultati adeguati alle loro capacità.
Tra i vari e molteplici motivi, ci può anche essere un metodo di studio sbagliato. Proviamo a mettere in fila alcune semplici regole per fare un passo avanti nel raggiungimento di un metodo di studio veramente efficace:
- Ascolta le lezioni: impara ad ascoltare senza pensare “studierò a casa”. L’ascolto della spiegazione è come la masticazione del cibo: la digestione avverrà dopo, ma è meglio non inghiottire il boccone integro…
- Prendi appunti! Curiosità, note, spiegazioni specifiche del professore torneranno utili in fase di studio.
- Chiedi e fai domande. Soprattutto in caso di dubbi. “Domandare non costa che un istante di imbarazzo, non domandare è essere imbarazzati per tutta la vita” – proverbio Giapponese.
- Organizzati!. Pensa a quanto tempo ci metti per studiare una pagina e memorizzarne i contenuti principali. Pensa anche a quanto tempo richiederanno i vari ripassi (dei capitoli; di tutto il libro); a questo aggiungi il tempo di studio degli appunti. Fatto ciò, verifica quante ore al giorno di studio serviranno per arrivare alla data dell’esame (o della verifica) preparato! PS: lasciati sempre qualche giorno di margine e qualche giorno di riposo!
- Trova un buon posto dove studiare. Tranquillo, silenzioso, senza distrazioni. Cosa molto importante: individua un tavolo o scrivania spaziosa, libera da ingombri: lo studio richiede spazio!
- Il giorno dell’esame: relax! Se avrai studiato secondo il programma, con il massimo impegno, saprai di aver fatto il massimo. Pertanto le preoccupazioni non solo sono inutili, sono pure dannose! Respira profondamente e dai il massimo. Se andrà male, pazienza: la vita continua e avrai sempre un’altra possibilità per rifarti.
Abbiamo anche provato a sviluppare un’infografica che sintetizzi in maniera visiva alcuni concetti principali. Forse aiuterà gli studenti più piccoli a visualizzare il percorso più giusto per imparare a studiare bene e velocemente. Buono studio!