Qual è la tua mission? Scoprire la propria missione di vita

mission personale di vita
In una prospettiva di educazione permanente, la definizione della propria mission personale è riconducibile alla domanda: “Qual è il mio scopo?”. Ecco perché è importante definire la propria mission personale...
 Qual è la tua mission? Di vita, lavorativa… Quali obiettivi di prefiggi? Sono domande difficili, alle quali però – col tempo – si può dare una risposta.

Durante il mio percorso universitario, ho avuto la possibilità di svolgere un tirocinio presso un centro culturale in Estonia, l’Ukrainian Cultural Center (www.ukk.ee) di Tallinn. L’organizzazione si propone l’obiettivo di preservare e valorizzare il patrimonio artistico ucraino in Estonia, in una prospettiva di educazione alla cittadinanza attiva.

Tra le finalità dichiarate nella Carta dei Valori, mi ha colpito la triplice missione perseguita dall’organizzazione:

  1. realizzare cose fatte a mano;
  2. aggiungere un po’ di bellezza al mondo;
  3. dare più di quanto prendiamo.

Tre finalità nobili e di una eticità disarmante, se contestualizzate nel nostro mondo attuale…

Qual è la propria missione di vita

In una prospettiva di educazione permanente, la definizione della propria mission personale è riconducibile alla domanda:

“Qual è il mio scopo?”

Come scrive il life coach Roberto Re:

“la mission rappresenta la tua ragion d’essere. Equivale a una dichiarazione su chi sei, sul perché esisti e su cosa intendi realizzare, che ti aiuterà a vivere in modo centrato giorno dopo giorno”.

La definizione della propria mission permette quindi all’Uomo di non perdersi nel delirio disorganizzato di questo “strange, new world” (Knowles, 1975),  ma di avere una guida al proprio agire quotidiano , supportato da un sistema coerente di valori.

A prescindere dalla propria mission, ciò che ci può aiutare a perseguire “la nostra ragion d’essere”, è una qualità che tutti possiamo imparare a coltivare, ovvero la tenacia.

Il ruolo della tenacia

Alla voce “tenacia”, il dizionario recita: “resistenza, forza. Carattere di chi è tenace, fermo nella volontà, deciso nell’azione. Costanza, fermezza, risolutezza”. Quindi un uomo è tenace quando è “deciso a perseguire i propri intenti” . Quando è  “fermo, ostinato”.

Tutti i grandi innovatori si contraddistinguono non solo per avere una chiara mission da perseguire, ma nell’ostinazione con la quale perseguono il proprio scopo. Quando penso alla “tenacia incarnata” penso ai fratelli Wright ad esempio, i pionieri dell’aviazione, o al nostro contemporaneo Steve Jobs.

Anche se non ci consideriamo degli “innovatori”,  vale sempre la pena dedicare quel tempo necessario a noi stessi  – o quello che gli anglosassoni definiscono “me time” – per esplorare il nostro scopo, ed elaborare la nostra mission, focalizzandoci su ciò che siamo e desideriamo perseguire realmente nella nostra vita.

Scoprire chi sei e cosa vuoi
Perché il problema spesso nasce a monte, e cioè CAPIRE e CONOSCERE la propria mission. Si può essere super determinati e tenaci, ma senza sapere in quale direzione andare.

La tenacia serve sia per darsi il tempo di conoscersi ed esplorarsi, sia per perseguire i propri obiettivi una volta scoperti.

I due giorni più importanti della vita sono quello in cui sei nato e quello in cui capisci perché.
(Mark Twain)

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